Restauro trincerone Monte Zugna

Il progetto ha perseguito due obbiettivi: uno, funzionale, ha permesso di recuperare i manufatti e visitare il luogo attraverso il percorso didattico, l’altro, estetico, ha cercato attraverso il progetto di leggere nuovamente i caratteri del paesaggio. Gli interventi progettuali si sono basati su una rilettura critico-interpretativa delle immagini proprie dei manufatti e del luogo; la distanza temporale e culturale dalla Guerra ne ha comportato un necessario ripensamento, mediante la loro trasposizione in un contesto nuovo. La prima operazione ha riguardato il taglio della vegetazione, liberata l’area sono apparsi dopo 100 anni i manufatti che sono stati identificati, ripuliti dalla vegetazione e detriti; nei punti dove le trincee e i camminamenti tagliavano la sede stradale è stato messo in evidenza il tracciato mediante un inserto di calcestruzzo nell’asfalto della strada. L’intervento ha permesso di riportare alla luce, mediante accurata pulizia, i brani di muratura esistenti raggiungendo il piano di calpestio originale; la muratura esistente è stata consolidata. Nella sua sede si è realizzato uno spazio didattico-informativo pensato nella forma, dimensioni e proporzioni della trincea originale. Nelle nuove pareti sono state predisposte due tipi di feritoie: una simbolica che guarda attraverso i pannelli didattici; l’altra, reale, guarda nuovamente, grazie all’assenza del bosco, verso il suo obbiettivo, la linea italiana.